L'attività didattica di StudioKmzero ci permette di affrontare a volte delle tematiche stimolanti, lontano dalle pressioni di una committenza commerciale e in un'ambiente ricco di creatività ed energia come può essere una scuola di design. In questo caso lo IED di Firenze dove, nell'ambito del Master in Graphic Design, abbiamo tenuto il laboratorio che ha portato alla creazione del manifesto di questa edizione, realizzato dalla moscovita Anna Bulicheva.

Il laboratorio è stato per noi l'occasione per studiare nuovamente una tradizione cartellonistica italiana che dal futurismo al dopoguerra ha annoverato grandi talenti. Una tradizione che non ha intimorito gli studenti del master del corso, pronti a confrontarswi con uno stile di illustrazione - quello di matrice deco caratterizzato dalla tecnica serigrafica - che è al momento tornato di moda tra gli illustratori contemporanei, pronti a ripercorrere con strumenti digitali le tecniche di Cappiello, Depero o Cassandre.

[manifesto di Joao Celio Caneschi]

 “La collaborazione con lo IED è stata estremamente positiva – spiega il Commissario della Fondazione Carnevale di Viareggio Stefano Pozzoli – sia per il successo del contest fotografico e video, che ha visto un elevato numero di partecipanti e un’interessante quantità di materiale, sia per la realizzazione di questo manifesto che unisce la freschezza della genialità creativa di una giovane artista con la tradizione del nostro Carnevale e che ha prodotto un’interessante reinterpretazione di Burlamacco. Il manifesto è stato selezionato tra i tanti proposti dagli studenti dell’Istituto Europeo del Design, tutti di notevole efficacia comunicativa”.

[manifesto di Isabella Ahmadzadeh]

[manifesto di Giulia Borsi]

[manifesti di Anna Bulicheva, Isabella Ahmadzadeh, Clara Serna Molina, Dominique Barbieri]