Le evoluzioni di questa era digitale ci hanno abituato ad un nuovo modo di essere e di vivere la socialità. Oltre a un davanti e un dietro, oltre al taglio dei capelli e all'outfit, adesso abbiamo anche un altro lato da mostrare: la propria proiezione sul web, che racconta di noi e che ci consente di interagire con gli altri. 

È probabilmente da questa nuova attitudine generazionale, a seguire il proprio look digitale, che Daniele Tabellini, in arte Fupete, ha realizzato Networking: Un progetto intelligente e sottile, che racconta uno spaccato della quotidianità contemporanea tramite la percezione di se stessi.
l’intero progetto, composto da 200 tavole, è stato rilasciato gratuitamente, attraverso BAU una rivista assemblata con cadenza annuale, a collezionisti, artisti e spazi museali in giro per l’Italia e oltre. 

Nota: ringrazio Daniele per aver incluso sia me che Cosimo Lorenzo Pancini nei suoi 199 ritratti, insieme a colleghi del calibro di Joshua Davis e David Carson