Tempeste tipografiche
Organizzare un evento dedicato al graphic design è un compito non dissimile alla preparazione di uno di quei piatti prelibati che, cucinati a fuoco lento per ore, vengono spazzati via dai commensali in un baleno.
Memori della fatica organizzativa del festival Arsenale di due anni fa (luculliano pranzo di design con ospiti del calibro di Jonathan Barnbrook, Rico Lins e Pet Punk), quest'anno al Festival della Creatività abbiamo proposto un evento più piccolo e gestibile, una giornata di workshop e mostre organizzata dall'associazione InTheNameOfUs in collaborazione con Aiap e Istituto Europeo di Design.
Un evento piccolo - un buffet tipografico, ma non per questo privo di grandi soddisfazioni.
Innanzitutto nel successo dei due laboratori tenuti dal calligrafo e designer Luca Barcellona e dal type designer Giangiorgio Fuga. Conoscevamo già Luca per i suoi splendidi lavori di scrittura che uniscono alla conoscenza delle tecniche calligrafiche tradizionali l'energia dello writing contemporaneo, così come Giangiorgio per la sua vasta produzione di caratteri, nonché per il suo talento di divulgatore nel suo blog.
Entrambi si sono rivelati divulgatori generosi ed appassionati, tanto da contagiare di tipografia i numerosi studenti presenti agli workshop.
Abbiamo voluto portare a Firenze, come necessario complemento a questa giornata di laboratori la mostra Italic 2.0, curata da Marta Bernstein, Luciano Perondi e Silvia Sfligiotti per AIAP. Dopo le tappe di Torino, Roma e Napoli, l'occasione per ammirare una selezione dei progetti relativi alle aree della ricerca, della didattica e dei caratteri su commissione. Nello stesso ambiente è stata allestita Stanze, la mostra tutta al femminile delle Socie AIAP sul tema spaziale e concettuale di "stanza", che è stata presentata da Cinzia Ferrara, vicepresidente di AIAP nonché curatrice con Daniela Piscitelli e Lucia Roscini della mostra stessa.
Abbiamo voluto celebrare con una piccola mostra, accanto ai nostri due ospiti, anche l'amico Jonathan Calugi, già collaboratore del progetto di Arsenale e reduce da un prestigioso ADCI Young Guns Award, ed invitare Simone SketchThisOut Massoni che ha presentato il suo splendido progetto Handfabet. E abbiamo trovato in tutto questo il tempo di divertirci, in nome della nostra foundry zFonts a presentare due videoinstallazioni: TypoTime e TAC - Tipografia Assiale Computerizzata. E con sensori di prossimità e flash interattivo a far da ciliegina sulla torta, abbiamo chiuso questa abbuffata di un giorno che, come tutti i pranzi tra amici si è rivelato pieno di belle chiacchere, di alcooliche considerazioni e di desiderio di ritrovarsi al più presto.