Last February 13 was held at the headquarters of IED (European Institute of Design) in Florence, the workshop 100% Design Comedy: 100 graphics for 100 chants of the Divine Comedy, an initiative to promote IED Florence evening classes in Graphics for Publishing and Web Communication & Social Media.

The challenge was a reinterpretation of Dante's masterpiece, The Divine Comedy, in a performance of collective creativity, in a way that was already submitted successfully at ITALIAN RENAISSANCE Florence in 2007 and Iter festival in Verona in 2008. The starting point was known, development and conclusion completely to be discovered.

Participants were involved in a visual remix of the passages of the Divine Comedy. The instruments available to participants were those of the traditional graphic designer: fonts, stencil, ink, tracing paper, and chants of the Divine Comedy printed on adhesive paper.

The activity was coordinated by Francesco Canovaro, Debora Manetti, and Cosimo Lorenzo Pancini of Studio KmZero,who had already faced the relationship between creativity and contemporary classical Florentine experience in the volume FAQ- Florence Answers Questions, posted in ego[n] magazine.

The result was very satisfactory and the participants, many of which strangers to the world of graphics, had a lot of fun to experiment on such a great classic in an unexpected and innovative way of thinking.

Lo scorso 13 febbraio si è svolto, presso la sede IED (Istituto Europeo del Design) di Firenze, 100% Design Comedy: 100 grafiche per 100 canti della Divina Commedia, iniziativa di IED Firenze per promuovere i corsi serali in Grafica per l'Editoria e Web Communication & Social Media.

La sfida è la reinterpretazione grafica del grande classico dantesco, in una performance di creatività collettiva, già presentata con successo a ITALIAN RENAISSANCE Firenze, nel 2007 e al festival Iter di Verona nel 2008. Il punto di partenza è noto, lo sviluppo e la conclusione completamente da scoprire.

I partecipanti sono stati coinvolti in un remix visuale dei passi della Divina Commedia. Gli strumenti a disposizione dei partecipanti erano quelli del grafico tradizionale: caratteri trasferibili, normografi, inchiostro, carta da lucido, e I canti della divina commedia stampati su carta adesiva.

L’attività è stata coordinata da Francesco Canovaro, Debora Manetti e Cosimo Lorenzo Pancini di Studio KmZero, i quali hanno in questo modo affrontato nuovamente il rapporto tra creatività contemporanea e classicità fiorentina, esperienza già condotta con successo nel volume faq-florence answers questions, pubblicato in ego[n] magazine.

Il risultato è stato molto soddisfacente e i partecipanti, molti dei quali estranei al mondo della grafica, si sono divertiti molto a sperimentare su un grande classico con una mentalità aperta e innovativa.