Idea, ikea, flea
Keeping inspiration alive is not dissimilar to physical training. Sometimes it must be done consciously, as an exercise in pointless observation and playfulness. A weekend in Rome with my girlfriend lead to three new artworks for her private collection: a conceptual piece based on Ikea wishlists, my usual tablecloth portrait and the "Desire Clock", mixing my love for cutup paper with Cristina's love for Cats, and powered by a clock mechanism bought at Porta Portese, Rome wonderful flea market where wayang balinese puppets, golden frames, old political banner, used shoes and laptops ostensibly unaware of Moore's Law are sold side by side. The Desire Clock in motion is shown below, in 3d anaglyph vision made possible by my new Fuji FinePix 3d.
La creatività è una compagna capricciosa da nutrire con l'esercizio continuo dell'osservazione e dell'invenzione insensata. Un weekend a Roma con la mia ragazza mi ha dato l'occasione di arricchire la sua collezione personale di ben tre nuovi pezzi.
Uno dei miei ritratti da tovaglietta, innanzitutto. Un pezzo concettuale realizzato grazie alla sponsorizzazione di Ikea e al suo impegno nella promozione dell'Arte Contemporanea. E l'Orologio del Desiderio, realizzato con carta, gatti e un meccanismo recuperato a Porta Portese, meraviglioso mercatino dove marionette wayang balinesi convivono con cornici dorate, scarpe vecchie e portatili decisamente dimenticati dalla Legge di Moore. L'Orologio del Desiderio si può apprezzare nel video sottostante, nel 3d anaglifico della mia nuova Fuji FinePix 3d.